Lo gnocco fritto e il “derby” di improvvisazione
Questo weekend, come spesso capita, sono stata a Milano. Tanti sono i locali della città dove possiamo mangiare tranquillamente noi celiaci: questa volta abbiamo testato il Cook Window, in via Amatore Sciesa.
Il ristorante fa parte del circuito AFC e fa anche da pizzeria con forno a legna. Dal menu si possono ordinare alcuni antipasti, alcuni primi, tutti i secondi e alcuni dolci fatti in casa.
Il personale è attento e preparato e il cameriere ha avuto l’accortezza di chiedere se anche il mio compagno voleva mangiare senza glutine per consentirmi di assaggiare i piatti da lui ordinati. Mentre sfogliavo il menu, con mia sorpresa, mi è stato chiesto se volevo dello gnocco fritto con prosciutto crudo come antipasto. Vista la difficoltà nel trovarlo, non ho saputo dire di no e così ho ordinato antipasto, risotto verde con stracchino, cotoletta alla milanese e sorbetto al limone.
Devo dire che il risotto era buono, ma un pochino al dente. In compenso lo gnocco fritto era delizioso e la cotoletta (altro piatto critico per noi celiaci e difficile da trovare) era veramente buona, tanto da superare la prova d’assaggio del mio milanese imbruttito. Non abbiamo testato la pizza, ma sicuramente vale la pena tornarci.
Per concludere la giornata ci siamo recati al teatro del Vigentino, per assistere al match di improvvisazione Milano contro Varese. Come potevo mancare alla sfida “derby” tra le mie due case? Come potevo perdermi un match fuori casa dei Plateali? La sfida è stata divertentissima, le squadre hanno giocato bene e in perfetta sintonia tra loro. E alla fine non poteva che essere pareggio… Del resto ormai anche Milano è diventata casa mia.
Pepper