La novità a due passi da casa
Dopo una giornata di corse, commissioni e visite in ospedale non avevamo voglia di tornare a casa a cucinare la cena. Volevamo rimanere fuori ancora un pochino staccando dai pensieri e dalle incombenze per qualche ora. Così ho aperto l’applicazione dell’AIC e ho scoperto che era entrato nel circuito AFC un locale ad appena una decina di minuti a piedi da casa del mio compagno. Ho immediatamente prenotato accedendo al loro sito internet e all’ora di cena ci siamo presentati per testare il Bellagioia Bistrot.
Appena entrati sulla sinistra si nota subito la piccola cucina a vista, dove lo chef prepara tutti i piatti con particolare attenzione. Il profumo che si sente fin da subito da la sensazione di ritrovarsi in una delle case dove ancora le nonne cucinano per tutta la famiglia, ma, allo stesso tempo, si intuisce che a cucinare è un professionista che ama il proprio lavoro.
I tavoli sono al piano superiore e appena seduti siamo stati accolti con un frullato di benvenuto molto buono. Come sempre ho specificato da subito di essere celiaca e ho scoperto che in realtà la moglie dello chef è nutrizionista e, oltre ad aiutare nella scelta del menu, ha spiegato a tutti come affrontare in sicurezza la preparazione dei cibi senza glutine.
Il menu è piuttosto ridotto, ma il motivo è più che valido: in un locale con una piccola cucina a vista dove si è scelto di utilizzare solo ingredienti stagionali e nessun surgelato, non si possono mettere in menu troppe portate. Meglio offrire una scelta ridotta ma di qualità. E la qualità del cibo al Bellagioia Bistrot non è in discussione, come non è in discussione la cura che mettono nel servizio e nella scelta degli ingredienti.
Il pane senza glutine portato al tavolo era incredibilmente morbido e l’ho gustato per tutta la cena. Il risotto della marchesa, fatto con zucchine, robiola e noci, era cotto al dente, proprio come piace a me, e molto saporito. Il “bellomanzo” ( tagliata di scottona, flan di fave e salsiccia, patate fondenti e salsa di lupini) era particolare e cucinato in maniera impeccabile. Il tortino al cioccolato, decisamente buono.
La simpatia del personale, la qualità del cibo e l’ambiente accogliente ci hanno consentito di trascorrere la cena in maniera piacevole e tranquilla. Alla fine sono uscita complimentandomi con il cuoco (e ottenendo perfino un consiglio su come preparare il pane senza glutine).
Vi lascio, come sempre, con le foto della mia cena.
Buon appetito
Pepper
