La scoperta della cucina giapponese
Segnalato tra i migliori ristoranti giapponesi del 2017 da Gambero Rosso, elegante, con i mattoni e le travi a vista, le lampade in vetroresina in foglia d’oro, il design particolare che abbina bianco e oro in tutto il locale. Il posto perfetto per assaggiare il mio primo Nigiri.
Ebbene sì, anche io ho ceduto al fascino del sushi, da brava milanese d’adozione, e il mio compagno ha ben pensato di portarmi per questa “iniziazione” al ristorante IZU, uno dei ristoranti giapponesi più conosciuti di Milano.
Il menu del ristorante è un connubio tra tradizione e innovazione e sono segnalati con un simbolo tutti i piatti che possiamo ordinare senza glutine. La scelta è ampia e la cura delle materie prime rende i piatti del menu deliziosi e particolari.
Chi mi conosce sa che non mangio praticamente mai pesce, perché in alcuni casi mi da fastidio anche solo sentirne l’odore, ma questa cena per me è stata una scoperta: ho capito che odio l’avocado, nonostante la perfezione degli uramaki in cui era contenuto, ma ho adorato i Sake, deliziosi Nigiri di salmone scelti tra le varietà della sezione Sushi Nigiri Classic. Ne avrei mangiati a oltranza abbinati alla salsa senza glutine, senza mai stufarmi.
A seguire ho ordinato lo Yasai Yaki Meshi, ovvero il riso saltato con verdure: era così buono e saporito che ne avrei mangiati altri due piatti immediatamente.
E, per finire in bellezza, ho chiesto al cameriere quali dei dolci potevo prendere anche io (i dolci erano l’unica cosa che non era segnalata sul menu per il senza glutine, ma il personale era informato su quali potessi prendere senza problemi): tra i tre dolci che mi hanno proposto ho scelto il piacere di assaggiare i mochi ripieni di gelato al tè verde e al cioccolato. Davvero squisiti.
Sicuramente tornerò in questo ristorante e assaggerò altri piatti del menu che mi incuriosiscono. Nel frattempo vi lascio con le foto della cena e con il consiglio di andare a provare voi stessi il locale se passate da quelle parti.
Buon appetito
Pepper
